Sotto le strade cittadine ci sono i tubi degli impianti di distribuzione dell’acqua, del gas, dell’energia elettrica, del telefono e della fognatura.
L’impianto elettrico comprende una rete di fili conduttori collegati con interruttori, prese per gli elettrodomestici, impianti di illuminazione.
L’impianto idrico-sanitario permette la distribuzione dell’acqua fredda e calda e i relativi scarichi. Le acque di scarico dei servizi igienici e le acque piovane finiscono prima nell’impianto fognario cittadino e poi nell’impianto di depurazione, dove vengono ripulite prima di essere disperse nell’ambiente.
L’impianto termico può essere centralizzato (utilizzato in edifici con più alloggi), autonomo (serve, in genere, un solo appartamento) o collegato al teleriscaldamento (un’unica grande centrale termica che distribuisce calore a molti edifici contemporaneamente). Il sistema più comune di distribuzione del calore è quello a termosifoni o a pavimento radiante.
L’impianto del gas, in linea di massima metano, è collegato a una rete unificata, costituita da tubazioni interrate. Sia il consumo di gas che il consumo di energia elettrica sono calcolati per mezzo di contatori.