La comunicazione via radio avviene fra un trasmettitore (la stazione radio) e un ricevitore (l’apparecchio radio): la tecnica di base utilizzata è la modulazione, cioè la modificazione dell’onda secondo le vibrazioni dei suoni da trasmettere.
Per trasmettere a distanza un’immagine è necessario ottenere un segnale elettrico nel quale siano in qualche modo contenute le caratteristiche dell’immagine stessa. L’apparecchio ricevente dovrà poi essere in grado, utilizzando questo segnale, di ricostruire l’immagine di partenza. Per ricevere la televisione digitale è necessario un apparato che estragga il segnale televisivo dal segnale che arriva dall’antenna, e poi lo converta nei segnali dei tre colori fondamentali.
Sin dai primi decenni del Novecento sono stati messi a punto e utilizzati sistemi di aiuto alla navigazione grazie ai quali aerei e navi potevano determinare la propria posizione e stabilire la rotta da seguire: il più noto è il radar, basato sull’eco proveniente dagli oggetti bersaglio. Il più recente sistema di navigazione è quello denominato GPS: si basa sui segnali che ciascun satellite invia continuamente verso terra. I ricevitori per GPS sono in grado di indicare non solo la posizione ma anche altri dati utili a chi è in viaggio: la rotta da seguire, la velocità e la direzione.
Il computer è una apparecchiatura elettronica che riceve in ingresso dei dati e che, dopo averli elaborati, restituisce altri dati. L’insieme delle parti meccaniche ed elettroniche di un computer è detto hardware. Il software è un insieme di istruzioni che permette al computer di svolgere le più svariate funzioni: mettere in funzione la macchina, controllarne il funzionamento, comandare le diverse periferiche (come, ad esempio, la stampante). I programmi applicativi, che fanno parte del software, sono numerosi e i più comuni riguardano la scrittura, la grafica, il montaggio audio e video. Il personal computer (PC) è formato da un contenitore al cui interno sono presenti tutti i circuiti elettronici, tra i quali il microprocessore, la memoria principale costituita da un disco rigido fisso e una o più unità per l’aggiunta di memorie secondarie (dischi rimovibili). A questo contenitore si collegano la tastiera, il mouse, il monitor e altre apparecchiature periferiche come la stampante.
Internet è la rete che collega i computer di tutto il mondo. Alcuni computer sono sempre connessi a Internet, ad esempio quelli delle università e delle grandi aziende. I computer di casa o che si trovano nei piccoli uffici di solito si collegano a Internet attraverso la linea telefonica; nel caso di computer portatili si può utilizzare un telefono cellulare o una chiavetta USB, contenente solo i circuiti necessari alla connessione. Un altro tipo di connessione è l’uso di unità radio Wi-Fi, senza fili.
Gli elementi fondamentali di una macchina fotografica sono:
il sensore: trasforma la luce che riceve in impulsi elettrici;
il processore: trasforma gli impulsi elettrici ricevuti dal sensore in un’immagine digitale che viene immagazzinata in una scheda di memoria;
l’otturatore: è una specie di tendina che si apre durante lo scatto, per permettere alla luce di colpire il sensore, per poi richiudersi immediatamente;
l’obiettivo: è formato da una serie di lenti.
La fotografia, oltre a essere uno strumento di comunicazione a scopo di intrattenimento, ha numerose applicazioni in campo professionale: pubblicità, reportage di guerra, giornalismo, sport…