La pesca può riguardare i pesci di mare, i pesci di acqua dolce, i molluschi e i crostacei. La pesca viene effettuata con reti, o nel caso dei molluschi, con “rastrelli”.La richiesta sempre crescente di prodotti della pesca ha dato impulso all’acquacoltura, cioè all’allevamento dei pesci.
L’industria del pesce si occupa essenzialmente della sua conservazione e del suo inscatolamento. I pesci lavorati industrialmente sono soprattutto il merluzzo, le aringhe, le acciughe, il tonno e le sardine, con varie tecniche:
la salatura con sale da cucina, cosparso direttamente sul pesce o sciolto in acqua;
l’essiccamento, al sole e al vento o in appositi essiccatoi;
l’affumicamento, esponendo il pesce al fumo;
la marinatura, in cui i pesci vengono prima cotti nel forno, poi immersi in un liquido aromatizzato.
L’acqua, per essere bevuta, deve essere fresca, senza odore, di sapore gradevole, limpida, senza sostanze chimiche dannose, senza germi portatori di malattie: se possiede tutte queste caratteristiche, si dice che è potabile.
Le acque minerali sono acque di sorgente imbottigliate.
Le bibite possono essere ottenute da frutti a succo, come le aranciate e le limonate, e da frutta non a succo, come il chinotto e la cedrata.I succhi di frutta sono ottenuti per estrazione o spremitura della frutta da succo.
La birra è una bevanda leggermente alcolica di malto (orzo germinato) con l’aggiunta di una pianta (luppolo).Per la preparazione delle birre chiare si usa il malto chiaro, meno aromatico; il malto scuro, di sapore molto aromatico, si impiega nella produzione delle birre scure.
Il vino è una bevanda alcolica ottenuta per fermentazione del succo d’uva o mosto.Può essere classificato in base al colore (bianco, rosso, rosato), al sapore (secco, dolce) e all’uso (da pasto, da taglio, da dessert).
Le bevande nervine sono caratterizzate dalla presenza di particolari componenti chimici che svolgono un’azione stimolante (caffè, tè e cioccolata) o calmante (camomilla e tisane).
La conservazione con procedimenti fisici può avvenire:
con il freddo. A seconda della temperatura, si può avere:
– la refrigerazione (tra 0 e 5 °C),
– la congelazione lenta (tra -5 e -15 °C),
– la congelazione rapida o surgelazione (tra –30 e -50 °C);
con il caldo si possono avere:
– la pastorizzazione → gli alimenti vengono portati alla temperatura di circa 63 °C per mezzo minuto;
– la sterilizzazione → gli alimenti vengono portati a una temperatura tra 100 e 120 °C;
– l’affumicamento → il cibo viene esposto al fumo;
– con l’eliminazione dell’acqua → essiccamento e liofilizzazione.
I metodi di conservazione con procedimenti chimici
La conservazione con metodi chimici può avvenire:
con metodi chimici naturali aggiungendo al prodotto speciali sostanze: aceto, sale, olio, zucchero;
con conservanti chimici artificiali.
Gli alimenti sono le sostanze necessarie al mantenimento delle funzioni del corpo e alla crescita. Sono costituiti da uno o più elementi detti princìpi alimentari o nutrienti, comunemente classificati in: princìpi organici (carboidrati, grassi, proteine, vitamine); princìpi inorganici (elementi minerali, acqua). Carboidrati, grassi e proteine svolgono una funzione energetica; le vitamine, invece, svolgono una funzione di regolazione e protezione; i minerali di regolazione e di controllo; l’acqua costituisce circa il 63% del nostro corpo e bisogna berne ogni giorno. L’organismo umano è simile a un motore e, per funzionare, ha bisogno di combustibile (fornito dagli alimenti) e ossigeno (fornito dai polmoni).La quantità di energia che occorre a ogni individuo è variabile e dipende dall’età, dal sesso, dal clima, dallo stato di salute, dall’attività svolta. Un modello di corretta alimentazione è dato dalla piramide alimentare. In essa gli alimenti sono stati divisi in gruppi; i consumi diminuiscono dalla base al vertice, ed è così strutturata: frutta e verdura alla base, cereali e loro derivati al livello superiore, latte e derivati, olio d’oliva come condimento, una certa quantità di alimenti di origine animale, pochi grassi e zuccheri. Su questa struttura si basa la dieta mediterranea, considerata un modello di corretta alimentazione.